Fabrizio Gaudino
nasce a Caserta, ma si trasferisce fin da subito fuori dalla sua zona di origine. Infatti, studia prima a Verona, presso Conservatorio di Musica “Evaristo Felice Dall’Abaco”. Qui, il trombettista si diploma in primo livello per il corso di musica Jazz sotto la guida del M° Roberto Rossi.
Successivamente, il trombettista jazz si trasferisce a Trento, al “Conservatorio Francesco Antonio Bonporti”. Si diploma sempre in Jazz, questa volta guidato dal M° Roberto Cipelli. Quindi, inizia a insegnare tromba in due scuole musicali. “L.A.M.S.”, Laboratorio delle Arti, Musica e Spettacolo di Verona, e “Percorsi Musicali” a Trento. Nel 2011, poi, vince il terzo posto al Premio Massimo Urbani. Si tratta del prestigioso Concorso Internazionale per Solisti Jazz, che ogni anno vede partecipare stelle nascenti di questo genere musicale.Nel 2011 e nel 2013 pubblica due dischi a suo nome. Non mancano, tuttavia, numerose collaborazioni in studio di registrazione con diversi artisti. Ricordiamo gli altri album a cui ha partecipato, ovvero: Strayhorns di Alessandro Fabbri per l’etichetta Caligola Records. E, poi, A bassa voce, dei musicisti Gabriele Turra e Stefano Perissinotto. The True Blues Band, disco registrato dal quartetto omonimo costituito dai i musicisti Valter Consalvi, Lorenz Zadro, Matteo Vallicella, Giacomo Aio.
Infine, RoseWawn album registrato dal gruppo As One Quintet. Formazione in cui Fabrizio Gaudino è affiancato da Andrea Santaniello, Mino Lanzieri, Antonio Napolitano e Luigi Del Prete.